Se n’è andato Terzo Righini patriarca del PCI nella zona sud di Rimini
11 Aprile 2024 / Redazione
E’ deceduto all’età di quasi 90 anni (li avrebbe compiuti il 21 agosto) Terzo Righini. Terzo è stato per decenni il referente del PCI nel forese della zona sud di Rimini (Casalecchio, Gaiofana, Villaggio 1° Maggio, Ponte Rotto, San Lorenzo in Correggiano, Tomba Nuova, San Salvatore), quando i segretari di sezione erano le antenne del partito sul territorio e gli interlocutori dei pubblici amministratori del Comune.
Nato in una famiglia di contadini, all’età di dieci anni nell’estate 1944 visse i mesi terribili dei bombardamenti alleati e dello scontro per lo sfondamento della Linea Gotica. In quei mesi fece la staffetta per il gruppo partigiano dei fratelli Ciavatti operanti nella zona di Cerasolo (Aristodemo venne fucilato dai tedeschi nell’aia di casa a Cerasolo ai primi di settembre 1944).
Si iscrisse al PCI giovanissimo nei primi anni del dopoguerra e dagli anni ’50 in poi partecipò attivamente alla vita politica del territorio.
Alle prime elezioni per i Consigli di quartiere l’8 giugno 1980 venne eletto consigliere del Quartiere n. 6 (Gaiofana-Villaggio Nuovo-Ponte Rotto) e ne fu il primo Presidente sino al 12 maggio 1985, quando nella nuova tornata elettorale fu rieletto consigliere.
Gestore dagli anni ’60 di un negozio alimentare a Ghetto Turco, e poi per lungo tempo gestì la rivendita di coccomeri in Viale Pascoli. Negli anni ’70 fu tra i promotori della nascita della Confesercenti di Rimini.
I funerali saranno celebrati con rito laico sabato 13 aprile alle ore 15.30 alla Sala del commiato presso il Cimitero Monumentale di Rimini.