Home___primopiano“Se vuoi la pace impara la guerra”: a San Marino il primo festival letterario di storia militare

Dal 22 al 24 settembre "Casamatta – Book Fest" con convegni, spettacoli teatrali, libri, mostre di veicoli e divise


“Se vuoi la pace impara la guerra”: a San Marino il primo festival letterario di storia militare


19 Settembre 2023 / Redazione

Se vuoi la pace impara la guerra. Il vecchio adagio dei romni si potrebbe parafrasare così, nell’andare a San Marino al Casamatta – Book Fest / Festival letterario di storia militare. E’ un progetto ideato e proposto dallo storico militare Andrea Santangelo per conto dell’associazione culturale Don Chisciotte, realizzato grazie al supporto della Segreteria di Stato Istruzione e Cultura, della Segreteria di Stato Turismo e della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.

Santangelo, archeologo, storico militare e scrittore, ha messo insieme un comitato scentifico composto da Alessandro Barbero, Paola Bianchi, Giovanni Brizzi, Gastone Breccia, Franco Cardini, Imma Eramo, Luca Gorgolini, Virgilio Ilari, Anna Maria Isastia, Marco Mondini, Marco Scardigli e Valentina Villa.

Ma perchè la guerra bisogna conoscerla? Non ne abbiamo a sufficienza ancora nel mondo? “La guerra va studiata – spiega Santangelo – proprio per far sì che non accada più. La storia militare non è roba da guerrafondai o da quelli che giocano con soldatini e wargames: basti ascoltare studiosi come Barbero o Brizzi e Mondini. Studiare la guerra non significa affatto amarla. Purtroppo in Italia nel mondo accademico c’è sempre stato una sorta di pregiudizio verso questi argomenti. Io che vengo dall’archeologia, ricordo certi imponenti cataloghi di reperti dove le armi non venivano neppure nominate con il loro nome: “manufatto in bronzo..”. O addirittura si favoleggiava di popoli di cui, sì, erano state trovate le armi, ma chissà perchè non le avrebbero mai usate. Forse si trattava di una rimozione, ma non è rimuovendo il problema che lo risolvi”. E nemmeno cambiandogli nome: vedi la famigerata “operazione militare speciale”.

Dalla battaglia del Metauro (207 a.C) fra romani e cartaginesi alla guerra in Ucraina, passando per una lunga serie fatti d’arme che hanno insanguinato anche queste terre  ma non solo – Ariminum distrutta dagli “Alamanni” nel III secolo, il Risorgimento e Garibaldi, la Seconda Guerra  Mondiale e la linea Gotica,  la missione italiana in Libano negli anni ’80, I Templari, le divinità, la numismatica – a San Marino si approfondiranno i più vari aspetti dell’umanità che cerca di distruggere se stessa.

Il 22, il 23 e il 24 settembre, il festival letterario si svolgerà all’interno del centro storico di San Marino Città fra Teatro Titano, la Piazza Sant’Agata, il Palazzo Valloni, il Museo delle Armi Antiche e il Museo della Moneta e del Francobollo. Due giorni di convegni suddiviso in tre diverse sessioni, nelle quali saranno affrontate varie tematiche di storia militare declinate ed illustrate da affermati studiosi e famosi YouTuber. E poi presentazioni di libri di alcuni degli autori tra i più conosciuti e apprezzati, con la possibilità di acquistare, presso un apposito stand, le migliori pubblicazioni di storia militare prodotte dalle case editrici italiane.
Andranno in scena anche due spettacoli teatrali incentrati sulla guerra e sulle gravi conseguenze che da sempre porta con sé: sul palcoscenico del Teatro Titano verranno rappresentate le opere Milite ignoto – Quindicidiciotto di Mario Perrotta e Iris e le altre – Donne in Guerra di Gioia Battista.

Saranno inoltre allestite diverse esposizioni speciali di mezzi e reperti d’epoca, curate dalla Biblioteca e dall’Archivio di Stato, dal Museo del Francobollo e della Moneta, dal Museo delle Armi Antiche e dal Raggruppamento SPA.

“La scelta di organizzare Casamatta – Book Fest a San Marino – spiega la Segreteria di Stato sammarinese all’Istruzione e Cultura – è finalizzata ad elevare la Repubblica quale principale luogo di dialogo ed incontro per gli tutti gli interessati alla storia militare, un settore che in Italia comprende già decine di migliaia di persone ed è in rapida crescita anche per via del conflitto odierno in Ucraina. In un periodo in cui soffiano venti di guerra, infatti, è fondamentale comprendere al meglio le dinamiche e le conseguenze dei conflitti per poter affermare e riconoscere appieno il valore della pace, che per San Marino costituisce da sempre un tratto identitario ed un obiettivo da perseguire con tenacia”.

L’iniziativa è frutto della sinergia tra Istituti Culturali, Dipartimento Cultura e Turismo e Dipartimento di Storia, Cultura e Storia Sammarinesi dell’Università degli Studi di San Marino. Fondamentali apporti sono stati forniti, in particolare, dalla Biblioteca di Stato, dall’Archivio di Stato, dal Museo delle Armi Antiche e dal Museo del Francobollo e della Moneta.

Alla manifestazione partecipano, in qualità di partner, anche la San Marino RTV, la casa editrice italiana Il Mulino, la Società Italiana di Storia Militare – SISM, il Museo della Linea dei Goti di Montegridolfo e l’Associazione Culturale Italia Medievale – ACIM.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita previa registrazione obbligatoria: si prega di iscriversi tramite il sito www.casamattabookfest.com, dal quale è possibile scaricare il programma completo della manifestazione. Casamatta – Book Fest è presente su Facebook, Instagram e Telegram.