HomeCultura“Senza fine. Parole e libri sotto luna e stelle di Riccione”: nove incontri letterari in piazzale Ceccarini

Domenica 7 luglio la rassegna si apre con Gino Paoli in dialogo con Rudy Zerbi


“Senza fine. Parole e libri sotto luna e stelle di Riccione”: nove incontri letterari in piazzale Ceccarini


2 Luglio 2024 / Redazione

Domenica 7 luglio, in piazzale Ceccarini alle ore 21:15, inaugura la rassegna “Senza fine. Parole e libri sotto luna e stelle di Riccione” con il primo straordinario appuntamento nel nuovissimo design architettonico di piazzale Ceccarini. Il progetto culturale, a cura del Comune di Riccione in collaborazione con Block 60 e Mondadori Bookstore Riccione, propone un lungo calendario di incontri con l’autore, presentazioni di libri e dialoghi culturali che abbracciano un’estate intera per terminare il 3 settembre. Tutti gli appuntamenti, a ingresso libero, si terranno alle ore 21,15 sul palco di piazzale Ceccarini. Il progetto grafico è a cura di Studio Luca Sarti.

La rassegna comprende nove appuntamenti letterari con alcuni dei più noti personaggi della scena culturale italiana. Il 7 luglio la rassegna apre con un ospite d’eccezione: Gino Paoli in dialogo con Rudy Zerbi. Il cantante italiano, che a Riccione fu il grande protagonista del Concerto degli auguri nel dicembre 2017, parlerà del suo libro “Cosa farò da grande. I miei primi 90 anni” (Bompiani, 2024), una passeggiata sul tetto dei ricordi in cui Paoli racconta se stesso ma anche un’epoca e svela, in qualche modo, il segreto per vivere senza fermarsi mai. Insieme a Paoli, sul palco di piazzale Ceccarini, salirà Rudy Zerbi, che sarà uno dei protagonisti di Riccione on stage, il nuovo format estivo firmato Radio Deejay in arrivo ad agosto.

Rudy Zerbi

“Proprio a Gino Paoli e alla sua indimenticabile canzone ‘Senza fine’ rende omaggio la rassegna di parole e libri che verterà sul tema del “sogno senza fine” che l’amministrazione comunale vuole far vivere ai cittadini e ai turisti che frequenteranno Riccione nell’estate appena iniziata – spiega la vicesindaca e assessora alla Cultura Sandra Villa -. Il valore di questa rassegna, che rappresenta Riccione e la sua tensione verso un immaginario senza tempo, trova nella canzone di Gino Paoli, primo straordinario ospite della rassegna, l’ideale colonna sonora”.

I nove appuntamenti della rassegna “Senza fine. Parole e libri sotto luna e stelle di Riccione” sono dedicati alla letteratura che abbraccia i diversi linguaggi del nostro tempo. La rassegna è stata creata in armonia con il pensiero alla base del progetto artistico e architettonico di piazzale Ceccarini “Equalizzazioni in natura”. Il progetto sposa infatti il concetto di armonia che, nelle installazioni lungo il perimetro della piazza, richiama le onde del mare e, allo stesso tempo, rimanda alla ricerca di armonizzazione con le onde sonore scandite dalle proposte culturali che trovano sul piazzale una nuova e unica veste scenica.

Mercoledì 10 luglio la rassegna prosegue con Fulvio Abbate e Bobo Craxi che presentano “Gauche Caviar. Come salvare il socialismo con ironia” (Baldini+Castoldi, 2022), un pamphlet colto, raffinato e irresistibile che porta un vento di freschezza e sarcasmo sui temi di politica, storia, filosofia, arte, cinema, costumi e profumi del nostro tempo.

La scrittrice e sceneggiatrice Silvia Cinelli sarà ospite di Riccione venerdì 26 luglio. In dialogo con Oliviero La Stella l’autrice presenterà il suo libro “L’elisir dei sogni. La saga dei Campari” (Rizzoli, 2024), un godibile racconto familiare ambientato nella Milano di fine Ottocento. Il romanzo è un elogio alla perseveranza e all’ambizione della classe imprenditoriale che ha contribuito a costruire l’Italia.

 Lunedì 5 agosto l’appuntamento è con Giada Buldrini e Serena Galassi che presentano “Annoiate mai. Due mamme per tre figli” (Aliberti, 2024). Nel loro libro le autrici raccontano con ironia e leggerezza la loro storia d’amore che aveva già dato vita al progetto social @duemammetrefigli con una community di circa mezzo milione di utenti. All’incontro sarà presenta anche Marco Tonti, fondatore e presidente di Arcigay Rimini.

Invece, venerdì 9 agosto la rassegna presenta Ennio Cavalli in dialogo con Stefania Parmeggiani. Cavalli, inviato Rai ma anche poeta e narratore, presenta il libro “Ci dice tutto il nostro inviato. Un secolo di rivolgimenti e altre minuzie” (Rubbettino, 2024), un romanzo trasversale e un memoir dai molti intrecci sull’epoca contemporanea.

È dedicato al grande calcio italiano l’evento di venerdì 16 agosto con il giornalista Alberto Bortolotti che, in dialogo con l’ex calciatore Eraldo Pecci, presenta il libro “Bologna 1964 in Paradiso. Bologna 2024 in Champions” (Gianni Marchesini Edizioni – Geo Edizioni, 2024). Il libro scritto a quattro mani da Adalberto Bortolotti, Alberto Bortolotti, Italo Cucci e Gianni Marchesini, celebra i 60 anni dal settimo e ultimo scudetto del Bologna. I quattro giornalisti mettono a confronto l’impresa portata a termine 60 anni fa con il raggiungimento della Champions del maggio 2024.

Il caso Orlandi è al centro del libro di Anna Cherubini “Diventeremo amiche. Emanuela Orlandi è scomparsa. Le nostre vite si somigliavano” (Solferino, 2024). Venerdì 23 agosto Anna Cherubini, sceneggiatrice, scrittrice e autrice televisiva, in dialogo con Laura Bianchi, si interroga sulla vicenda che nel 1983 colpì la famiglia Orlandi da una prospettiva inedita, intima e sconvolgente. Anna ed Emanuela condividevano una vita molto simile: entrambe figlie di funzionari vaticani, entrambe figlie minori molto amate, entrambe appassionate di musica. Fu la stessa Anna a prendere il posto di Emanuela alla scuola di musica dopo la sua scomparsa.

Poi, domenica 25 agosto, Gaja Cenciarelli, in dialogo con Oliviero La Stella, presenterà il libro “A scuola non si muore” (Marsilio, 2024). La scrittrice e traduttrice romana, alla sua prima prova nel giallo, si conferma la grande cantrice della scuola di oggi che, in mezzo a tante questioni e difficoltà, mantiene un elemento di comunità che, nel mondo in cui la campanella non suona, non esiste più.

Gran finale, martedì 3 settembre, vedrà protagonista “il matematico impertinente”, Piergiorgio Odifreddi, autore di numerose pubblicazioni di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e saggistica varia. L’intervento di Odifreddi toccherà tematiche a lui care come la pace, l’ambiente, la conoscenza e la fede, sviluppate nell’ambito di incontri, conferenze e pubblicazioni. Odifreddi dialogherà con Gustavo Cecchini, già direttore della Biblioteca di Misano Adriatico e ideatore di rassegne culturali e conferenze filosofiche.