Si dia inizio. Da domani con il Palio de lo Daino Mondaino ritorna al Rinascimento
14 Agosto 2024 / Redazione
Si alza il sipario sulla 35esima edizione del Palio de lo Daino, il tradizionale evento di rievocazione storica che commemora la pace tra le Signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, siglata nel 1459: dal 15 al 18 agosto prossimi il centro storico del paese sulle verdi colline della Valconca, in provincia di Rimini, accoglierà i visitatori per condurli attraverso un affascinante viaggio con cortei, spettacoli, animazione itinerante e musica.
Il 18 agosto, in piazza Maggiore, le quattro Contrade (Borgo, Contado, Castello e Montebello) si sfideranno per conquistare l’ambito Palio de lo Daino, poi un emozionante spettacolo pirotecnico accompagnato da una potente musica segnerà la fine dei quattro memorabili giorni di festa.
Il tema della 35esima edizione
“Nel Rinascimento si costruisce il sapere, nel gioco delle carte il futuro è da vedere”: questo il claim scelto per accompagnare l’edizione 2024. Il tema è incentrato sulle carte da gioco viste come preziosi amuleti capaci di raccontare il passato ma anche come misteriosi mezzi per ‘leggere’ il futuro. Le carte come simbolo della dimensione ludica che da sempre accompagna il Palio de lo Daino. Un viaggio a ritroso nel tempo che farà immergere il visitatore nelle suggestive atmosfere medioevali e rinascimentali: le vie e le piazze si accenderanno con le botteghe storiche delle arti e dei mestieri, sbandieratori, armigeri, falconieri, giullari, figuranti, laboratori artigianali, le proposte culinarie delle contrade, spettacoli e musica dal vivo. In piazza Maggiore e nel centro storico, sarà possibile ammirare la maestria dei falconieri e dei loro rapaci in grado di lasciare il pubblico a bocca aperta con straordinarie evoluzioni. Spazio anche ai giocolieri del fuoco, che illumineranno la notte con le loro fiamme danzanti, ai musici, saltimbanchi e alle danzatrici.
Il programma della prima giornata (15 agosto) e seconda giornata (16 agosto)
La giornata inaugurale comincerà alle 18 in piazza Maggiore con la rievocazione della tregua tra le Signorie. In “Et grande festa sia” lo capitano de lo castello de Mondaino accoglie Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro per celebrare la pace davanti a tutti li popoli. Nobili, milizia, musici e popolo porgono gli onori ai due condottieri.
Alle 18.15 “All’improvviso la rima”, movenze et risa con Gianluca Foresi di Orvieto che darà prova dell’arte del rimeggiar all’improvviso.
Alle 18.30 spazio alla rievocazione storica con l’Addestramento de la milizia de lo Castello e le spettacolari sfide tra Pugnale et spada de Arimino, Città de lo Grifo de Arzignano, Compagnia dell’Istrice 1462 della Libera Terra di San Marino, Compagnia di Ventura dell’Olifante de San Giovanni Mariniani, Lupi del Malatesta de Arzune et Compagnia del Montone.
A seguire, alle 18.45, andrà in scena “Cacciar co li falconi et li levrieri” di messer Gianluca Barone.
Alle 20.45 la sfilata del corteo storico di Mondaino che farà il suo ingresso in Piazza Maggiore. Nobili, milizie, musici et vulgo sfileranno per le vie de lo paese per giungere in Piazza et rievocare li tempi andati.
Alle 21, sempre in Piazza Maggiore, sarà la volta di “Lo signore ne rise di bona maniera” con Gianluca Foresi.
Alle 21.30 piazza Maggiore si animerà con le “Danze de Corte”. Alle 22 i protagonisti saranno “Li rapaci notturni et li levrieri” di messer Gianluca Barone. Seguirà alle 22.30 “Babele”, un avvincente spettacolo a base di giocoleria, acrobazie e danze, alle 23 gran finale con “Scintille Alchemiche”.
Il Palio si snoderà poi nelle altre vie e piazze del centro di Mondaino, con diversi appuntamenti che faranno prendere vita alle varie zone appositamente riaperte per la festa: dagli Orti Fornacella, alla Discesa della Fontana, agli orti della Chiesa, al Giardino di Diamante, alla Discesa Levante. Anche per questa edizione, le quattro Contrade hanno allestito la propria taverna con ottime bevande e pietanze “per lo conforto de li voti stomaci e de le gole arse”.
Il Palio prosegue quindi nella giornata di venerdì 16 agosto. Ad aprire i festeggiamenti alle 18 in piazza Maggiore “Et grande festa sia” lo capitano de lo castello de Mondaino accoglie Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro per celebrare la pace davanti a tutti li popoli. Nobili, milizia, musici e popolo porgono gli onori ai due condottieri.
Alle 18.15 va in scena “Il ritmo della battaglia”, con i tamburi della nobilissima Parte de Sopra de Assisi.
Alle 18.30 tornano le risate con “All’improvviso la rima”, movenze et risa con Gianluca Foresi di Orvieto che darà prova dell’arte del rimeggiar all’improvviso.
Alle 18.45 spazio alla rievocazione storica con l’Addestramento de la milizia de lo Castello e le spettacolari sfide tra Pugnale et spada de Arimino, Città de lo Grifo de Arzignano, Compagnia dell’Istrice 1462 della Libera Terra di San Marino, Compagnia di Ventura dell’Olifante de San Giovanni Mariniani, Lupi del Malatesta de Arzune et Compagnia del Montone.
A seguire, alle 19, andrà in scena “Cacciar co li falconi et li levrieri” di messer Gianluca Barone. Alle 20.30 la sfilata del corteo storico di Mondaino che farà il suo ingresso in Piazza Maggiore. Nobili, milizie, musici et vulgo sfileranno per le vie de lo paese per giungere in Piazza et rievocare li tempi andati. Alle 21, sempre in Piazza Maggiore, sarà la volta di “Lo signore ne rise di bona maniera” con Gianluca Foresi.
Alle 21.30 in piazza Maggiore tornerà “Il ritmo della battaglia”. Alle 22 i protagonisti saranno “Li rapaci notturni et li levrieri” di messer Gianluca Barone. Seguirà alle 22.30 “Babele”, un avvincente spettacolo a base di giocoleria, acrobazie e danze, alle 23 gran finale con “Scintille Alchemiche”.