Soldi dall’inceneritore: “Per il Comune di Coriano basta il pensiero”
14 Maggio 2023 / Redazione
Da alcuni accessi atti presso gli enti preposti, apprendiamo che Coriano è l’unico dei 5 Comuni beneficiari dell’indennità di disagio ambientale che Hera riconosce per il “disturbo” inquinante creato alle popolazioni locali dall’attività dell’inceneritore, a cui Atersir (Agenzia TerritorialeE/R Servizi Idrici e Rifiuti) con atto prot. 601 del 24/01/23 ha sospeso il pagamento della quota per l’anno 2022 per mancata rendicontazione delle opere in cui tali soldi sono stati spesi nel periodo 2017-2021.
Come dire, prima Atersir vuole sapere dove l’Amministrazione di Coriano (allora guidata dalla attuale senatrice Domenica Spinelli) ha speso i soldi per il periodo 2017-2021, e poi liquiderà la quota 2022.
Com’è noto, il 50°/° di tale indennità spetta a Coriano (circa 600mila euro annui) in quanto Comune sede dell’inceneritore.
Richiamato pertanto da Atersir al rispetto delle procedure amministrative, il Comune di Coriano in data 14.04.23 ha trasmesso ad esso un elenco di opere già eseguite nel periodo 2017-2021 quali rifacimento strade, piantumazioni, e non ultimo l’acquisto di un mezzo elettrico comunale.
Tutti interventi di cui saremmo anche noi curiosi di saperne di più, visto che a Sant’Andrea Besanigo (la frazione corianese coinvolta dalla presenza dell’inceneritore) di tutte queste opere non si vede traccia.
Ancor più vorremmo conoscere in quali opere verranno spesi ora i circa 600mila euro residui (precisamente E. 593,775) di indennità di disagio ambientale 2017-2021 che il Comune di Coriano è finalmente riuscito a farsi autorizzare da Atersir a chiusura di quel credito.
Nel dettaglio parliamo di :
- 300.000€ per opere di piantumazione e manutenzione di idonee aree verdi per la riduzione dell’impatto visivo e l’assorbimento di una quota parte delle emissioni;
- 200.000€ per opere di manutenzione del manto stradale per le strade soggette ad una maggiore e più rapida usura per il considerevole traffico di mezzi diretti all’impianto;
- 100.000€ per intervento per la riduzione delle emissioni di CO2
Anche in questo caso, vorremmo sapere quante e quali di queste opere (di cui magari sarebbe bello che l’Amministrazione Ugolini per segnare il passo di cambio nella comunicazione e trasparenza, rispetto alla precedente Amministrazione Spinelli, pubblicasse i progetti almeno nel sito comunale), andranno a beneficio della popolazione residente a Sant’Andrea Besanigo, principalmente coinvolta dagli impatti negativi dell’attività dell’inceneritore.
Siamo poi chiaramente preoccupati per il mancato incasso Indennità di Disagio del 1° semestre 2022, ma appuriamo -visti i precedenti 2017-2021- che all’Amministrazione di Coriano su questo tema “basta il pensiero”.
Comitato S.A.I.B.
il portavoce Pier Agostini