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Tutti conosciamo la statua di Balto a Central Park a New York e quella di Hachiko alla stazione di Shibuya in Giappone


Statue che celebrano il cane


15 Luglio 2024 / Giovanna Foschi

Le statue commemorative che celebrano il cane come amico fedele e insostituibile sono numerose e si trovano in ogni parte del mondo.

Le più famose che tutti conosciamo, grazie soprattutto ai film che narrano la loro storia, sono quella di Balto a Central Park a New York e quella di Hachiko alla stazione di Shibuya in Giappone. Ma ce ne sono altre altrettanto iconiche:

Ad Anversa, in Belgio, sotto alla cattedrale c’è la statua che raffigura il legame tra uomini e cani: un bambino e un cane che dormono insieme: sono Nello (il bambino) e Patrasche (il cane) e s’ispira al romanzo di Marie Louise Ramé.

Anche gli americani hanno un loro Hachico, un border collie di nome Shep e anche lui, per anni attese il padrone lungo i binari del treno, morendo nel 1942 travolto da un convoglio. La sua statua si trova lungo il fiume Missouri; come Hachico e Shep che hanno atteso il ritorno del padrone per molto tempo, così, ad Edimburgo, in Scozia il cane Greyfriars Bobby di razza terrier ha vegliato la tomba del padrone fino alla sua morte nel 1872. Per celebrare tanta fedeltà, è stata eretta all’interno del cimitero la sua statua.

In Russia, in una piazza di Mosca c’è la statua della piccola Laika, lanciata nello spazio, in un viaggio senza ritorno nel ‘57 al fine di battere gli Stati Uniti nella corsa allo spazio.

E in Italia? Beh non siamo da meno:

In Toscana, al Borgo San Lorenzo, in piazza Dante c’è la statua di Fido, che rappresenta la fedeltà dei cani verso gli uomini. Durante la Seconda Guerra Mondiale Fido attese il ritorno del suo padrone alla fermata del bus, ogni giorno, finché nel ’43 in seguito ad un bombardamento il suo padrone morì. Il cane lo attese per molti anni, fino alla sua morte.

A Brescia c’è un monumento dedicato ai cani da soccorso, è in bronzo e rappresenta una mano che esce da un cumulo di macerie, e un cane intento a segnalare ai soccorritori.

Ad Amatrice dopo il terremoto del 2016 è stato eretto un monumento al cane Camilla, un border collie, uno dei cani che, nei giorni precedenti, ha salvato decine di vite.

A Rapallo, in piazza delle Nazioni è stata eretta una statua che celebra il legame tra cani e uomini. A volerla è stato l’ex deputato Michele Scandroglio. Benché la statua si ispira al suo cane: Ciccio rappresenta tutti i cani che vivono con noi.

Una targa cita: Rapallo è una città che tratta con amore tutti i suoi animali, così come i suoi abitanti. Un segno questo che il cuore di Rapallo è un grande cuore.

Storie simili a queste che ho citato ce ne sono molte, sia in Italia che all’estero, sinonimo che ovunque i cani sono simboli di amore, generosità e solidarietà!

 

Giovanna Foschi, Scrittrice – autrice – educatrice cinofila

In copertina: la statua di Balto a Central Park a New York