HomePoliticaSvastica a Santarcangelo, ANPI: “Chi l’ha fatta vada a studiare”

La presidente Giusi Delvecchio: "Grazie alla cittadina della temestiva segnalazione"


Svastica a Santarcangelo, ANPI: “Chi l’ha fatta vada a studiare”


17 Gennaio 2025 / Redazione

“A nome della nostra associazione ma anche di tutti coloro che si riconoscono nell’antifascismo e nei valori della nostra Costituzione, ringraziamo per la tempestiva segnalazione di una residente santarcangiolese riguardante l’imbrattamento delle pareti cittadine con svastiche naziste avvenuto nella notte del 16 gennaio”: lo dice Giusi Delvecchio presidente della sezione. comunale ANPI.

“Ancora oggi – prosegue – ci chiediamo come sia possibile che ci siano persone che si ispirano e inneggino al fascismo e al nazismo che tanto dolore e morte hanno portato nel nostro paese e nel mondo intero. E ciò avviene mentre abbiamo annunciato tutte le iniziative del Giorno della Memoria, a ottant’anni esatti da quel 27 gennaio 1945 allorché i soldati russi spalancarono i portoni degli orrori di Auschwitz”.

“Nonostante i tempi foschi che stiamo vivendo dove la politica tenta di ridurre gli spazi di dissenso, dove le pagine dei giornali si riempiono di dati di produzione di armi e pubblicano il quotidiano bollettino di morti di guerra, c’è ancora chi decide di non voltarsi dell’altra parte. A questa persona va il nostro grazie. A coloro invece che hanno pensato che una svastica sia un simbolo a cui ispirarsi, consigliamo di studiare la storia del novecento e di quel periodo che portò l’essere umano nell’abisso”, conclude Delvecchio.