La Protezione Civile dell’Emilia-Romagna e ARPAE hanno diramato un’Allerta GIALLA per piene dei fiumi e frane e piene dei corsi minori nelle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per temporali nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per stato del mare e mareggiate nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Spiega il bollettino: “L’afflusso di correnti umide ed instabili, nella giornata di martedì 17 settembre determinerà precipitazioni intense, anche a carattere di rovescio temporalesco, localmente di forte intensità, più probabili sulla Romagna ed in generale sui rilievi centro-orientali. Le precipitazioni potranno generare fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua. I fenomeni tenderanno a divenire più estesi e persistenti dal pomeriggio/sera. Sono previsti venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) dai quadranti orientali lungo la fascia costiera e da nord-est sul crinale appenninico con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. È inoltre previsto mare al largo da molto mosso ad agitato. Si prevedono condizioni del mare sotto costa che possono generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale”.
Si prospetta una situazione pesante come dinamica atmosferica per la prossima settimana. Tra martedì 17 e giovedì 19 la tempesta Boris (perturbazione n. 5) sembrerebbe tornare sui suoi passi e riportare gli stessi effetti tardo autunnali che abbiamo avuto venerdì 13. Con la differenza che i fenomeni precipitativi sulla Romagna vengono previsti dall’EFI (Extreme Forecat Index) tra il severo e l’estremo con un’intervallo di confidenza molto alto. Speriamo che cambi qualcosa, perché allo stato attuale (convergenza tra scirocco e bora nei bassi strati, minimo bloccato sul Tirreno, fronte occluso semi-stazionario in risalita lungo l’Adriatico e mare ancora molto caldo), l’evoluzione non promette nulla di buono.
Le aree più colpite dovrebbero essere nella fascia pedecollinare soprattutto centro-orientale della nostra regione (e anche delle Marche) tra martedi 17 e giovedì 19, comprese ipotetiche mareggiate lungo le coste esposte. In Provincia di Rimini le prime precipitazioni sono attese già durante la notte.
Questa la stima degli accumuli totali a fine evento. Ma tutto dipenderà dall’effettiva posizione che assumerà il minimo di bassa pressione:
Tendenza del tempo in Emilia-Romagna prevista da ARPAE da giovedì 19 a domenica 22 settembre:
“Un vortice depressionario sul mar Tirreno, in graduale esaurimento, determinerà ancora condizioni di tempo perturbato fino alla giornata di venerdì con cielo molto nuvoloso e precipitazioni diffuse. Da sabato si prevede un miglioramento del tempo con tempo stabile nel fine settimana. Temperature in aumento aumento a fine periodo”.
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