HomeCulturaTrent’anni dopo il duplice assassinio Riccione ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

Mercoledì la presentazione del libro di Pasquale D’Alessio, “Occhi scritti. Orazione civile”


Trent’anni dopo il duplice assassinio Riccione ricorda Ilaria Alpi e Miran Hrovatin


8 Marzo 2024 / Redazione

Era il 20 marzo 1994, quando la giornalista Ilaria Alpi e il cameraman Miran Hrovatin venivano uccisi a Mogadiscio, dove si trovavano per seguire la missione umanitaria multinazionale Restore Hope. L’inchiesta successiva alla loro morte ha portato alla luce il fatto che i due giornalisti erano venuti a conoscenza di informazioni scottanti su un traffico illecito di armi e di rifiuti di vaste proporzioni.

In occasione del trentesimo anniversario del loro assassinio, mercoledì 20 marzo, alle 21, la sala conferenze del Centro della Pesa, in viale Lazio, ospiterà la presentazione del libro di Pasquale D’Alessio, Occhi scritti. Orazione civile sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin uccisi a Mogadiscio il 20 Marzo 1994. 1994 – 2024 Trent’anni.

La città di Riccione porta nel cuore la memoria di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin – osserva la vicesindaca e assessora alla Cultura Sandra Villa –. Un anno dopo il loro brutale assassinio, proprio nella nostra città nacque il Premio Ilaria Alpi finalizzato alla ricerca della verità su quanto accaduto a Mogadiscio e divenuto un punto di riferimento culturale a livello nazionale e internazionale. Per vent’anni il Premio in nome di Ilaria ha rappresentato la casa del migliore giornalismo d’inchiesta, una ricerca di buona informazione di cui continuiamo ad avere bisogno”.

Il testo di Pasquale D’Alessio racconta in forma poetica e documentaria gli ultimi istanti della vita di Ilaria e Miran. Inoltre, presenta alcune dichiarazioni di Luciana Alpi, mamma di Ilaria e, in maniera molto visionaria e immaginaria, le parole del papà, Giorgio Alpi. Nel testo sono riportate alcune interviste fatte dalla giornalista in Somalia e anche una breve scheda finale per meglio comprendere il “caso Ilaria Alpi”.

Il 20 marzo, dopo l’introduzione dell’autore, a raccontare al pubblico Occhi scritti saranno undici donne, tra cui la sindaca Daniela Angelini e la vicesindaca Sandra Villa, che, leggendo insieme alcune poesie e brani, ricorderanno l’impegno, il coraggio e la determinazione della giornalista italiana. Le loro voci daranno vita a riflessioni profonde e significative per ogni generazione, costruendo un ponte temporale tra Ilaria e la società contemporanea che sempre ispira l’impegno continuo verso la giustizia e la verità. La presentazione del libro verrà accompagnata dalle dolci note del flauto di Alessia Amadio. L’iniziativa è a ingresso libero.

 

Il libro Occhi scritti. Orazione civile sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin uccisi a Mogadiscio il 20 Marzo 1994. 1994 – 2024 Trent’anni (Raffaelli Editore, 2011) contiene disegni di Roberto De Grandis; la prefazione è a cura di Andrea Vianello e la postfazione a cura di Francesco Cavalli.

 

Info:

0541 600504

0541 426050.