HomeSportTrofeo Nuoto Riccione: in arrivo 1000 atleti e 44 società da tutta Italia

All'evento, in programma il 26 e 27 ottobre, saranno presenti anche gli azzurri reduci dalle Olimpiadi di Parigi


Trofeo Nuoto Riccione: in arrivo 1000 atleti e 44 società da tutta Italia


23 Ottobre 2024 / Redazione

Con la 13esima edizione del Trofeo Nuoto Riccione, in programma il 26 e 27 ottobre, prende via la stagione agonistica dei grandi eventi sportivi. 1.000 atleti al via quest’anno per oltre 3.000 presenze gara nelle diverse discipline, con la partecipazione di 44 società sportive provenienti da tutta Italia.
L’evento, organizzato da Polisportiva Riccione, ha visto una crescita considerevole in questi anni e anticipa il ricco calendario dei campionati di Federazione Italiana Nuoto proprio nella struttura riccionese.
Da sabato pomeriggio sarà possibile ammirare anche i grandi del nuoto italiano, reduci dalle olimpiadi di Parigi, Alessandro Ragaini, Filippo Megli e Lorenzo Zazzeri, in vasca da 25 metri- commenta Massimiliano Benedetti, responsabile della manifestazione e direttore tecnico dello Stadio del Nuoto -. Assisteremo sicuramente a prestazioni di altissimo livello”.
 
Grazie al supporto delle numerose aziende locali, che condividono i valori dello sport e della comunità, la manifestazione si preannuncia come un momento di grande partecipazione e competizione.
La gestione dell’ospitalità degli iscritti è stata affidata agli hotel del consorzio Promhotel, che garantirà un’accoglienza di qualità per gli atleti e le loro famiglie. Questa sinergia non solo offre un servizio fondamentale durante il trofeo, ma contribuisce anche a promuovere Riccione come una meta ideale per eventi sportivi.
“La dedizione delle imprese locali verso la Polisportiva Riccione e le sue iniziative è un chiaro segnale dell’importanza dello sport per il territorio, creando un ambiente favorevole alla crescita di future generazioni di atleti – sottolinea il presidente di Polisportiva Riccione, Michele Nitti -.Questa edizione del trofeo non solo metterà in evidenza i talenti emergenti, ma farà crescere ulteriormente i legami tra sport e comunità”.