Home___primopianoUgolini non va al confronto di Teleromagna, foto sulla sua sedia. FdI: “Gravissimo”

L'onorevole Alice Buonguerrieri e la senatrice Domenica Spinelli sollvano il tema della discriminazione di genere: "Quattro uomini ridono di una donna"


Ugolini non va al confronto di Teleromagna, foto sulla sua sedia. FdI: “Gravissimo”


8 Novembre 2024 / Redazione

Su Teleromagna è andato in onda un confronto tra i candidati alla presidenza dell’Emilia-Romagna. Il dibattito, secondo le regole della par condicio, è stato moderato dal direttore Ludovico Luongo. Hanno accettato l’invito Michele de Pascale, centrosinistra, Federico Serra, (Pci, Rc, PP) e Luca Teodori (lista Lealtà, coerenza e verità). “Elena Ugolini, candidata di centrodestra, ha invece rifiutato l’invito per la seconda volta”, fa sapere l’emittente televisiva. Una rete non certo ostile al centrodestra: è di proprietà Orogel, dove Giorgia Meloni fece la sua prima tappa durante una sua visita a Cesena nel gennaio 2020 quando ancora non ricopriva incarichi di governo.

La candidata alla presidenza dell’Emilia-Romagna per il centrodestra, “di fatto rifiuta tutti i confronti nel quali è possibile il contraddittorio e invece il contraddittorio è la chiave della democrazia”, commenta Michele de Pascale, candidato alla presidenza dell’Emilia-Romagna per il centrosinistra.

Grazie ai confronto “ci si arricchisce reciprocamente – spiega de Pascale – confrontandosi e anche interloquendo, magari contestando i dati che dà il proprio avversario oppure integrandoli”. Ugolini, secondo de Pascale, “concepisce il confronto solo dalla cattedra, cioè uno parla, poi se ne va e poi parla l’altro. Questo per me non è giusto, non è corretto. I cittadini romagnoli hanno avuto poche occasioni di vedere confronti di questo tipo, anche l’assenza di oggi a Teleromagna è abbastanza inspiegabile. Peraltro la regione è molto grande, molto vasta, quindi il primo confronto l’abbiamo fatto a Parma, farne uno anche in Romagna aveva probabilmente senso anche per rispetto dei romagnoli”, conclude.

Elena Ugolini finora non ha mai partecipato a confronti diretti con gli altri candidati, meno che meno con de Pascale. Nello studio di Teleromagna sulla sedia che le era stata riservata e rimasta vuota è stata posata una sua foto.

Questo ha scatenato la reazione di Fratelli d’Italia. A insorgere l’onorevole Alice Buonguerrieri e la senatrice Domenica Spinelli, che sollevano il tema delladiscriminazione di genere.

Scrive la Buonguerrieri: “È gravissimo quanto accaduto ieri sera negli studi di un’emittente televisiva romagnola dove si è deliberatamente deciso di ridicolizzare la candidata alla Presidenza della Regione Emilia Romagna del centrodestra, Elena Ugolini, perché, impegnata altrove, non ha potuto prendere parte a quel confronto fra candidati, dopo averne fatti già diversi altri. L’unica risposta a quell’assenza è stata la scelta di appiccicare una foto di Ugolini su una seggiola vuota accanto al conduttore e ai candidati, tra cui De Pascale del PD”.

“Si può commentare l’assenza di un candidato ad un dibattito, certo, ma vedere quattro uomini che deridono una donna che neanche c’è mi fa domandare: lo avrebbero fatto se invece che una donna fosse stato un uomo? E ciò che spiace di più è che nessuno di questi quattro “uomini”, paladini della difesa delle donne quando fa loro comodo, abbia ritenuto di sottrarsi e di dire “io non ci sto” e che anzi tra loro abbiano sghignazzato con quella complicità che spesso vediamo quando in mezzo a queste situazioni ci finisce una donna che non può difendersi. Questo non è giornalismo, questa non è politica. Sul politico deciderà l’elettore, sul conduttore ci attendiamo che decida l’editore”.

E Domenica Spinelli: “E’ assodato e non c’è bisogno di dimostrarlo, siamo nel XXI secolo e non agli albori della civiltà, che le donne abbiano le spalle forti senza aver bisogno di dimostrare nulla. Ma la foto del recente confronto elettorale andato in onda sulla emittente televisiva Teleromagna con i candidati alla presidenza per la regione Emilia Romagna in assenza della candidata civica sostenuta dal centrodestra, Elena Ugolini, lascia sbigottiti. Mi domando se fosse accaduto l’opposto e uno dei candidati assente, uomo, fosse stato ritratto in una fotografia appoggiata alla bell’e meglio su una sedia nella consueta foto di gruppo. Questo la dice lunga sulla misera consuetudine di una certa sinistra che si riempie la bocca di uguaglianza, e soprattutto rispetto tra i sessi, ma predica bene e razzola male. Avanti tutta Elena!”.

Dopo le polemiche, il direttore Ludovico Longo così è intervenuto sui social: “Ieri sera, giovedì 7 novembre, su Teleromagna è andato in onda un confronto elettorale – condotto da me, direttore responsabile della testata – tra i candidati alla presidenza dell’Emilia-Romagna in vista delle elezioni regionali”.

“L’unica assente era la candidata Elena Ugolini, che ha giustificato l’impossibilità di essere presente con una lettera, che ho letto in apertura della trasmissione come previsto dalle indicazioni Corecom. La redazione, secondo una modalità precedentemente comunicata a tutti gli invitati e con largo anticipo, ha scelto di lasciare una sedia vuota per rappresentare visivamente l’assenza della candidata, impegnata “per precedenti obblighi”. Questo approccio sarebbe stato adottato anche per qualsiasi altro candidato, indipendentemente dallo schieramento politico di appartenenza. La scelta può essere oggetto di critica e ci scusiamo ovviamente con la candidata Elena Ugolini se abbiamo in qualche modo urtato la sua sensibilità in occasione della trasmissione e se involontariamente e in modo non premeditato ci sia stata una percezione di squilibrio, naturalmente dovuta esclusivamente alla mancanza in studio di una voce rilevante per il dibattito politico. Precisiamo, inoltre, che a nostro avviso non vi sono stati commenti di carattere maschilista”.
“In ultimo confermiamo la nostra piena disponibilità ad accogliere l’appello al voto della candidata Elena Ugolini e assicuriamo che stiamo riesaminando il format della trasmissione per individuare eventuali criticità, con l’intento di correggerle e migliorare ulteriormente il nostro servizio”.