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Dal Tour al Giro, le moto e il golf, i tredici medagliati e i trionfi delle ragazze in Coppa Davis


Un anno d’oro per lo sport dell’Emilia-Romagna


30 Dicembre 2024 / Redazione

L’Emilia-Romagna si conferma Sport Valley e chiude l’anno con i successi delle atlete e degli atleti alle Olimpiadi e Paralimpiadi, gli investimenti per lo sport di base e i grandi eventi internazionali.

Lo ricorda l’assessora regionale a Turismo e Sport, Roberta Frisoni: “Auguri ai 13 medagliati emiliano-romagnoli, i loro traguardi parigini, come quelli raggiunti da tanti altri campioni nel 2024, sono un esempio per tutti noi. E auguri a tutti coloro, senza distinzioni di genere, di età o di abilità, che praticano un’attività sportiva con passione e determinazione. Valori quali coraggio, solidarietà, lealtà, rispetto delle regole e degli altri, alla base di ogni disciplina sportiva, sono determinanti anche del nostro stare insieme, essere comunità. Per questo il nostro impegno per l’anno che verrà metterà al centro lo sport di base, l’attività motoria nelle scuole, il sostegno al mondo dell’associazionismo. Perché lo sport fa bene alla salute e alla socialità”.

Tredici le medaglie olimpiche e paralimpiche conquistate, tra cui le imprese, per citarne solo alcuni, di campioni del calibro di Gregorio Paltrinieri (nuoto), Elisa Iorio (ginnastica artistica), Gaia Giovannini e l’allenatore Julio Velasco (pallavolo), Sara Errani e Lucia Bronzetti (tennis), Luca Rambaldi (canottaggio), Federico Nilo Maldini (tiro a segno), Giulia Ghiretti (nuoto paralimpico) e Carlotta Ragazzini (tennistavolo paralimpico).

“I campioni nascono quando si compie una politica a 360 gradi- ha aggiunto Frisoni– che investe in strutture per tutti, per la qualificazione degli impianti, per sostenere l’associazionismo, il volontariato, il mondo della scuola. Una politica che sa creare quel terreno fertile in cui far crescere non solo i vincitori di oggi e di domani, ma, fuori dal podio, appassionati e praticanti di tutte le età, senza distinzioni di genere o di abilità”.

Negli ultimi cinque anni sono più di 65 milioni di euro le risorse che la Regione ha assegnato allo sport, generando un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro. Cinquanta milioni di euro sono stati destinati a 170 interventi di riqualificazione degli impianti sportivi: campi da gioco, palazzetti, piscine e palestre scolastiche in quasi la metà dei Comuni emiliano-romagnoli, con un investimento totale che supera i 120 milioni di euro. Dieci milioni di euro hanno finanziato quasi 900 iniziative per promuovere lo sport di base e agonistico, garantendo a tutti, grandi e piccoli, il diritto di praticare sport, con effetti positivi anche sulla salute psico-fisica.

“Senza contare i grandi eventi internazionali- prosegue l’assessora- capaci di costruire occasioni di promozione turistica per il territorio, attraendo qui appuntamenti di livello nazionale e internazionale, con un ritorno anche economico e di immagine davvero significativo. Eventi che ci hanno fatto sognare e che in buona parte sono confermati anche per il 2025, a partire dal pattinaggio di Bol on Ice a Bologna il 5 gennaio, dal basket giovanile Under 19 della Ibsa Nextgen Cup a Rimini e Santarcangelo di Romagna il 2-4 gennaio, dalla pallavolo delle Final Four di Coppa Italia all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo) il 25-26 gennaio e dal ciclismo della Coppi-Bartali a fine marzo. Un lavoro prezioso svolto dalla Giunta precedente sul quale si innesteranno le prossime azioni e iniziative, anche grazie alla riconferma di Giammaria Manghi chiamato insieme al presidente de Pascale a portare il suo contributo nella squadra dell’assessorato allo sport”.

Il 2024 ha visto l’Emilia-Romagna protagonista di oltre 100 eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale, tra cui: la Grande Partenza Firenze-Emilia-Romagna del Tour de France, per la prima volta in oltre un secolo di storia, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di Formula 1, la Coppa Davis, il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, e il Superbike Emilia-Romagna Round a Misano Adriatico e l’Open d’Italia di Golf all’Adriatic Golf Club di Cervia e il Giro d’Italia, con la tappa Riccione-Cento. Questi eventi hanno generato 1,15 milioni di presenze turistiche e un ritorno economico straordinario, con quasi 18 euro per ogni euro investito (dati del Centro studi SG Plus e Università di Parma).

“L’Emilia-Romagna difende lo sport per tutti- ha concluso Frisoni-. Una corretta attività sportiva è anche salute e prevenzione, un’opportunità di benessere psico-fisico e di crescita personale, oltre che di incontro e aggregazione, in particolare per i più giovani. Il nostro impegno sarà quindi massimo per ammodernare ancora di più le nostre strutture, assicurarne il pieno utilizzo al fianco delle istituzioni scolastiche e le associazioni, e infine per portare qui grandi eventi che rappresentano un traino turistico ed economico per tutto il territorio”.

Nel 2024 l’Assemblea legislativa ha approvato il nuovo Piano triennale 2024-2026, con risorse pari a 21 milioni di euro, con l’obiettivo di ridurre la percentuale di chi non pratica attività sportiva (attualmente circa un milione di residenti); promuovere i valori dello sport, come inclusione, integrazione sociale e pari opportunità di genere e rafforzare l’educazione motoria, soprattutto nella Scuola Primaria, per accrescere l’alfabetizzazione motoria tra i giovani.