HomeWelfareVacanze estive per la terza età, a Riccione un incontro pubblico

Giovedì 16 maggio i cittadini riccionesi over 60 sono invitati a partecipare ad un confronto in Comune


Vacanze estive per la terza età, a Riccione un incontro pubblico


14 Maggio 2024 / Redazione

Giovedì 16 maggio, nella sala del Consiglio comunale di Riccione, si parlerà di vacanze estive per la terza età. Infatti, a seguito di procedura di co-progettazione ad evidenza pubblica, il Comune di Riccione ha individuato in “Più siamo meglio stiamo Auser Insieme Aps”, l’ente del terzo settore che, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si occuperà dell’organizzazione e della gestione del progetto “Turismo sociale per la terza età”, rivolto ai cittadini over 60, residenti nel Comune di Riccione per il triennio 2024-2026. 

All’incontro saranno presenti, tra gli altri, l’assessora ai Servizi Sociali Marina Zoffoli, i referenti dei Servizi Sociali del Comune di Riccione, oltre ai referenti dell’associazione individuata e, in questa occasione, saranno forniti i dettagli organizzativi e le proposte per l’estate 2024.

L’attuazione di azioni finalizzate alla realizzazione del “Turismo sociale terza età” è un’iniziativa che coinvolge il Comune riccionese da diversi anni, a sostegno dei propri cittadini che aderiscono a vacanze estive in gruppo, in varie località di montagna o termali.

L’amministrazione intende continuare a promuovere tali iniziative per sostenere la qualità della vita dei cittadini con opportunità di svago e socializzazione, prevenire e contrastare i rischi derivanti da situazioni di solitudine, isolamento e disagio e in un’ottica di sostegno al benessere delle persone anziane.

Trattandosi di attività a spiccata valenza sociale, il Comune ha inteso promuovere e valorizzare un nuovo modello organizzativo ispirato al principio di convergenza di intenti con il terzo settore rispetto alla realizzazione di attività di interesse generale sotto la regia dell’ente locale.

Gli Enti del Terzo Settore (Ets), come definiti dall’art. 4 del D.Lgs. 117/2017, esercitano attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e sono detentori di competenze specifiche, risorse umane e materiali in grado di contribuire in misura determinante alla progettazione di dettaglio degli interventi previsti dal progetto.