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Elezioni in cinque Comuni su nove: Mondaino, Montefiore, Montegridolfo, Saludecio e San Clemente


Valle del Conca al voto, i tanti nodi da sciogliere


4 Aprile 2024 / Paolo Zaghini

Nella Vallata del Conca vanno al voto l’8-9 giugno 5 comuni su 9: Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Saludecio e San Clemente. Piccoli comuni, ma con grandi problemi. Compreso il fatto che la ricerca di persone disponibili ad impegnarsi ad amministrare il proprio Comune in cui si abita è sempre più difficoltosa. Gestire grandi territori, seppur con una popolazione limitata, con pochi soldi, con pochi dipendenti è sicuramente non facile. Il ricambio pertanto del personale politico avviene molto lentamente.

Il Partito Democratico in Vallata è presente in tutti i Comuni, è attivo, c’è sui problemi, e si può considerare l’unica forza politica organizzata sul territorio della Valconca. In molti Comuni il PD è all’interno delle liste civiche che governano, ed in altre è all’opposizione. Naturalmente i problemi ci sono, ma la volontà è quella di affrontarli per risolverli positivamente. E gli uomini del PD partecipano e sostengono con convinzione l’azione dell’Unione dei Comuni della Valconca, oggi presieduta dal Sindaco di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti.

Facciamo una ricognizione delle diverse situazioni nei 5 comuni che vanno al voto, sapendo che ancora in diverse realtà ci sono nodi da sciogliere a due mesi dal voto, a incominciare dall’individuazione dei candidati a Sindaco (essendo tutti comuni sotto i 15.000 abitanti non esistono più limiti di mandato per i Sindaci). La premessa comunque è che in tutte le realtà si ragiona di liste civiche di coalizione, aventi caratteristiche diverse da comune a comune.

Incominciamo dal Comune più piccolo: Montegridolfo (neanche mille abitanti). Lorenzo Grilli, Sindaco per due volte dal 2014, iscritto al PD, sembra non più disponibile a ricandidarsi. In attesa di una sua decisione nei prossimi giorni, si è intanto iniziato a sondare anche altre ipotesi. Nel frattempo sembra che una lista di opposizione stia formandosi attorno ad ex amministratori delle passate legislature.

A Mondaino (circa 1.400 abitanti) la lista civica sostenuta anche dal PD nel 2019 aveva perso. L’attuale Sindaco civico Massimo Giorgi, in carica dal 2019, ha annunciato la sua ricandidatura. Sono in corso incontri di Giorgi per verificare la possibilità di formare una lista civica unica aperta.

A Montefiore Conca (2.300 abitanti) nel 2019 la lista civica vittoriosa ha eletto Sindaco Filippo Sica. Il Sindaco ha già annunciato la sua volontà di ricandidarsi ancora alla guida di una lista civica aperta. Sono annunciate altre due liste che fanno riferimento una alla Lega e una ai Fratelli d’Italia.

A Saludecio (3.100 abitanti) sono ancora tutti aperti gli scenari. Il Sindaco PD Dilvo Polidori deve decidere se a 79 anni si vuole ancora ricandidare all’incarico di Sindaco per la quinta volta (lo è già stato dal 1995 al 2004 e dal 2014 ad oggi). Su questa ricandidatura ci sono però diversi ostacoli. In attesa di una decisione di Polidori a giorni, ci si incomincia a guardare attorno su chi potrebbe essere un suo eventuale successore. Le opposizioni alla lista civica che governa Saludecio si stanno intanto organizzando, dividendosi, in 2 o 3 liste. E’ probabile che i cittadini di Saludecio si troveranno sulla scheda 3 o 4 simboli su cui dovranno scegliere per decidere chi saranno i loro prossimi amministratori.

Infine San Clemente (quasi 5.800 abitanti), il Comune più popoloso fra quelli chiamati al voto in Valconca. La Sindaca uscente, Mirna Cecchini, in carica dal 2014, iscritta al PD, ha deciso di ricandidarsi per il terzo mandato vista la modifica alla legge elettorale recentemente apportata dal Governo. L’unica dei tre Sindaci uscenti (Daniele Morelli a San Giovanni in Marignano e Stefania Sabba a Verucchio) che potevano usufruire di questa modifica a decidere in tal senso. La Cecchini, forte di un consenso generale del suo Partito, chiederà agli elettori di San Clemente di riconfermarla alla guida del Comune. Uomini del centro-destra in questa realtà sono stati in questi anni completamente assenti. E’ comunque prevedibile una lista civica di destra messa assieme all’ultimo momento per partecipare alle elezioni.

Infine un’ultima domanda. E i 5 Stelle? In alcuni comuni nel 2019 avevano ottenuto percentuali di voto importanti. Con loro, in particolare a San Clemente dove nel 2019 avevano preso oltre il 22% dei voti, sono in corso una serie di colloqui per cercare di capire quale sia la loro disponibilità a collaborare ed eventualmente entrare con loro esponenti all’interno delle liste civiche di coalizione. Nelle prossime settimane è attesa una loro risposta.

Una situazione dunque ancora fluida in tutta la vallata su cui torneremo fra qualche giorno, quando diverse decisioni saranno formalizzate.

Paolo Zaghini