Venerdì 27 Nuova scena italiana. “Dal mondo a Riccione”. Il teatro di domani fa tappa in hotel
17 Dicembre 2024 / Redazione
Venerdì 27 dicembre approda a Riccione per una grande festa di fine anno Nuova scena italiana nel mondo, progetto internazionale creato da Riccione Teatro in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per promuovere in tutto il mondo sei talenti under 35 della drammaturgia italiana: Fulvia Cipollari, Denise Diaz, Jacopo Giacomoni, Alessandro Paschio, Eliana Rotella e Giulia Trivero. A ciascuno di questi talenti – messisi in evidenza al Premio Riccione e alla scuola itinerante Scritture – è stato commissionato un breve testo teatrale, poi tradotto e rappresentato all’estero.
Il progetto è curato da Simone Bruscia (direttore di Riccione Teatro), Graziano Graziani (giurato del Premio Riccione, critico teatrale e conduttore di Fahrenheit su Radio 3) e dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI.
La tappa riccionese, intitolata Nuova scena italiana: dal mondo a Riccione, realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, è unica perché riporta il progetto in Italia dopo quindici mesi di appuntamenti in giro per il mondo, ma lo è anche per il format scelto: un’installazione site-specific, con una stanza d’ascolto allestita all’Hotel Parco per la fruizione, individuale o in piccoli gruppi, del podcast di uno dei testi creati all’interno del progetto, Filomela di Fulvia Cipollari. Registrata negli studi Rai di Milano con l’interpretazione di Michela Cescon, Francesco Villano e Jacopo Giacomoni, l’opera della giovane autrice fermana – già finalista al Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” 2021 – trae spunto da Ovidio e dalla vita della poetessa Antonia Pozzi per raccontare il rapporto di potere, denso di violenza emotiva, tra una studentessa che scrive poesie e due uomini: suo padre e un professore. Accanto all’installazione, accessibile dalle 18 alle 24, Riccione Teatro in serata propone anche un live set musicale di Olympia Mare, Setti, Brace, in programma alle 21 al Brillo, il lounge bar dell’Hotel Parco.
Avviato a ottobre e novembre 2023 con eventi a Santiago del Cile, Bruxelles e Dakar, il progeMo Nuova scena italiana nel mondo quest’anno ha faMo tappa a Stoccarda (Theater Atelier, 2 marzo), per poi tornare in Senegal con un tour teatrale nelle ciMà di Dakar, Pigine, Louga e Saint-Louis (20 maggio – 4 giugno) e infine spostarsi a Lione (Istituto Italiano di Cultura, 13 giugno) e Atene (Fondazione Michael Cacoyannis, 7-8 novembre). È prevista anche una tappa a Oslo nel marzo 2025.
A Stoccarda l’aMore e regista Vladislav Grakovskiy ha proposto un dittico in tedesco con Tappeto rosso di Giulia Trivero e Gateway di Eliana Rotella.
Lo stesso Gateway, questa volta abbinato a Imprimatur di Alessandro PaschiMo, è stato rappresentato nella tournée senegalese, con la regia di Massimo Luconi e l’interpretazione in francese di Aminata Badji, Ibrahima Diouf, Khaly Dramé, Babou Mbaye, Gnagna Ndiaye, Malick Niang e Mouhamed Sow. All’Istituto Italiano di Cultura di Lione Jacopo Giacomoni ha presentato in francese il suo Il tempoè slogato, mentre ad Atene sono stati letti in traduzione greca tutti e sei i testi del progetto, inclusi Filomela di Fulvia Cipollari e Intenso di Denise Diaz.
In copertina: Michela Cescon