Verucchio sempre più crocevia di culture e della creatività di frontiera
27 Marzo 2024 / Redazione
Grande affluenza per il vernissage della mostra di street art “Incroci – Percorsi e Ibridazioni dal Writing al Contemporaneo“, che ha richiamato a Verucchio tantissime persone per l’inaugurazione di domenica 24 marzo. Gli artisti del collettivo Segnali Urbani, Burla, Basik, Enko, Jato, Mozone, Reoh, Tomoz, e gli ospiti Chob e Mind, hanno accompagnato i visitatori alla scoperta del processo creativo che si cela dietro le opere esposte. Un viaggio nella street art, una riflessione sulla metamorfosi costante della libera arte di strada in un costante dialogo con il territorio.
Incroci, promossa e organizzata dal Comune di Verucchio e dalla cooperativa Atlantide e curata da Segnali Urbani con il contributo critico di Gian Guido Grassi di stART Attitude, è visitabile fino al 5 maggio nel borgo storico di Verucchio. Si tratta infatti di un’esposizione ‘diffusa’ che si inserisce nei luoghi che formano il tessuto urbano coinvolgendo la Rocca Malatestiana e la ex Chiesa del Suffragio. Due luoghi dalla storia antichissima, due nuovi ‘contenitori’ e spazi espositivi che diventano un ponte tra l’arte tradizionale e le nuove forme di espressione e arricchiscono la vita culturale dell’intera comunità.
“L’iniziativa non è una mera esposizione statica di opere d’arte, ma un vero e proprio progetto pensato per il coinvolgimento di un pubblico vasto attraverso una vera e propria rassegna di iniziative che avranno luogo nel corso del mese di aprile fino al 5 maggio, giorno di chiusura della mostra.” dichiara Sara Masinelli, responsabile della Rocca Malatestiana, del Museo Archeologico e dell’Ufficio Informazioni Turistiche di Verucchio per conto della cooperativa Atlantide “Insieme all’amministrazione comunale e agli artisti abbiamo fortemente desiderato la realizzazione di ‘Incroci’, ed è una soddisfazione grandissima essere riusciti a portare all’interno del nostro meraviglioso borgo un pubblico così numeroso, che speriamo di poter accogliere nuovamente il 6, 21 aprile e il 5 maggio. Oltre al consolidamento della relazione con il nostro pubblico più fedele attraverso la presentazione del borgo sotto una chiave di lettura diversa e alternativa, siamo riusciti nell’intento di avvicinare all’incredibile patrimonio storico-culturale verucchiese anche il pubblico dei giovani, attraverso la contrapposizione e la messa in dialogo di opere estremamente attuali e contemporanee con luoghi dalla storia secolare.”
“Davanti alle opere di Burla, Basik, Enko4, Jato, Mozone, Reoh, Tomoz, Chob e Mind intuiamo la forza dell’espressione creativa di un’intera generazione…” spiega Gian Guido Grassi “percorrere la mostra ci dirige a comprendere la loro storia e la loro ricerca fino ad arrivare agli esordi e scoprire così il fascino della strada: impariamo ad ascoltare i muri delle nostre città che iniziano a raccontare delle storie e, con il passare del tempo e l’aggiornamento del palinsesto, si arricchiscono ulteriormente.”
Incroci è molto più di una mostra, è un progetto che include eventi collaterali, interventi, workshop didattici e approfondimenti. Il 6 aprile dalle 17.00 ci sarà la possibilità di partecipare all’iniziativa gratuita Editoria Underground, con Lino Ganci, Pietro Rivasi, That’s Amore Magazine, Club 27 e Mornin’ Glory. Il 21 aprile dalle 15.00 si terrà il workshop “Writing in Rocca” condotto dall’artista Burla22 e aperto a chiunque voglia cimentarsi nell’arte del writing. Il workshop è incluso nel biglietto di ingresso della Rocca.
La mostra è visitabile negli orari di apertura della Rocca Malatestiana con biglietto di ingresso al sito acquistabile in loco e su shop.atlantide.net, nella sezione Rocca di Verucchio.
La Chiesa del Suffragio, a ingresso gratuito, è aperta al pubblico tutti i sabati e domeniche mattina dalle 10 alle 13 e su prenotazione.
Domenica 5 maggio è in programma il finissage, dalle ore 17, con la presentazione del progetto ‘’Frontiera-40 – Italian Style Writing 1984-2024’’ a cura di Fabiola Naldi per MAMbo, il live concert dei Low Faro e brindisi di chiusura. L’ingresso è gratuito.