Viaggi della Memoria 2024, l’Istituto “Centro Storico di Rimini” si aggiudica i fondi
8 Agosto 2024 / Redazione
L’Istituto Comprensivo Statale “Centro Storico” di Rimini, insieme ad altri cinque istituti emiliano-romagnoli, potrà usufruire nel 2024 dei fondi destinati ai Viaggi della Memoria dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, per un progetto sulla Prima guerra mondiale in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della provincia di Rimini con visita a Redipuglia, Monte Sei Busi, San Michele e Trieste.
Con l’assestamento di bilancio, infatti, l’Assemblea legislativa ha assegnato ulteriori risorse al bando Viaggi edizione 2023 per lo scorrimento della graduatoria, portando lo stanziamento complessivo per l’edizione in corso a quasi 530mila euro andando a coinvolgere 34 istituti emiliano-romagnoli. Quindi, oltre ai 28 beneficiari individuati in sede di prima valutazione, le altre sei scuole potranno partire nel 2024 con il contributo dell’Assemblea legislativa per i Viaggi della Memoria e i viaggi attraverso l’Europa.
“L’Assemblea legislativa investe sui giovani – commenta la presidente Emma Petitti –. La scuola è fondamentale per trasmettere la memoria della nostra comunità e su questo un punto di vanto è rappresentato sicuramente dal bando “Viaggi della Memoria e Viaggi attraverso l’Europa” che ogni anno consente a migliaia di studenti e studentesse dell’Emilia-Romagna di visitare i luoghi simbolo della Memoria e dell’Europa. Questo bando, rivolto alle scuole dell’Emilia-Romagna, ha l’obiettivo di diffondere una cultura di memoria e di pace, lo sviluppo della cittadinanza attiva e far conoscere la storia dell’integrazione europea. Dal 2020 al 2024, sono stati stanziati più di 2 milioni e mezzo di euro per progetti che hanno coinvolto centinaia di scuole e circa 18 mila ragazzi e ragazze in tutta l’Emilia-Romagna. Continueremo a sostenere gli Istituti storici provinciali in un progetto speciale per la celebrazione dell’80° Anniversario della Liberazione che si snoderà anche nel 2025 – conclude Petitti – e l’Assemblea sta lavorando alla predisposizione dell’edizione 2024 del bando, che uscirà nei prossimi giorni, per progetti da realizzare nel 2025”.