Home___primopianoViolenze su moglie e figlia di 11 anni, 37enne arrestato a Rimini

Le due si sono rifugiate da una vicina che ha chiamato la Polizia, ultimo episodio di lunga serie scatenato dal rifiuto di soldi per le sigarette


Violenze su moglie e figlia di 11 anni, 37enne arrestato a Rimini


6 Gennaio 2024 / Redazione

Un uomo di 37 anni di origine asiatica è stato arrestato a Rimini il 5 gennaio, accusato di maltrattamenti su moglie e figlia. La vicenda è venuta alla luce grazie alla chiamata della polizia da parte di una vicina preoccupata per quanto stava sentendo nella stanza accanto. La situazione era già stata segnalata in passato dalla stessa vicina, che si era accorta di scene di violenza che si ripetevano nei mesi precedenti.

Quando la Volante è intervenuta, la madre e la figlia undicenne erano in lacrime ospitate dalla vicina. La figlia, l’unica della famiglia a parlare fluentemente italiano, ha raccontato degli abusi subiti dal padre nel corso del tempo. L’episodio più recente sarebbe stato scatenato dalla richiesta di denaro da parte dell’uomo per comprare sigarette. Di fronte al rifiuto della moglie, l’uomo avrebbe reagito strappando i libri di scuola della figlia, lanciato il telefono contro la moglie e colpito entrambe con degli schiaffi.

Nell’appartamento, i poliziotti hanno trovato oggetti distrutti e segni evidenti di violenza. Quando sono entrati, il 37enne ha mostrato loro un sex toy a forma femminile, definendolo sarcasticamente “la sua moglie di plastica”.

La bambina, ascoltata in un’audizione protetta, ha raccontato agli agenti degli abusi subiti dal padre nei confronti di lei e della madre. Ha denunciato violenze fisiche e psicologiche che si erano protratte dal 2022, anno del loro arrivo in Italia per raggiungere l’uomo, che si era trasferito precedentemente. Nel giugno del 2022, la madre aveva già denunciato gli abusi, e l’uomo era stato segnalato per maltrattamenti e lesioni aggravate.

Su disposizione del PM Ercolani, il 37enne è stato arrestato e condotto in carcere nella giornata successiva. La situazione rimane sotto indagine mentre la vittima e la sua figlia ricevono il sostegno necessario.