HomePoliticaZappaterra (PD): “Alluvione Romagna, da governo zero risorse per ricostruzione privata”

La capogruppo Dem nell'assemblea legislativa ER "La destra dopo le passerelle si è fatta di nebbia e da Roma esulta per il nulla che ha prodotto"


Zappaterra (PD): “Alluvione Romagna, da governo zero risorse per ricostruzione privata”


27 Luglio 2023 / Redazione

“Da Governo e Parlamento non sono arrivate le risposte che cittadini, imprese e Comuni attendevano. Mancano totalmente all’appello le risorse per la ricostruzione privata, avendo scelto la destra di non accogliere la nostra proposta di credito d’imposta che pure per il sisma aveva funzionato benissimo. E anche per la ricostruzione pubblica non sta arrivando un euro in più a Comuni, Bonifiche, Agenzia regionale di protezione civile. Come se i lavori per ripristinare argini e strade potessero aspettare l’autunno per partire”: così Marcella Zappaterra, Capogruppo Pd Assemblea Legislativa Emilia-Romagna.

Che prosegue: “La sensazione è che il Governo si sia già scordato dell’Emilia-Romagna, basti dire che in aula al Senato non si è presentato un solo ministro… A quasi tre mesi di distanza dalla prima alluvione che ha flagellato il nostro territorio cosa resta, oggi? Solo le dichiarazioni estemporanee di qualche parlamentare della destra che proclama successi di cui non c’è traccia sul territorio. Se nei primi giorni li avevamo visti attivissimi a fare passarelle oggi si sono fatti di nebbia anche loro, salvo esultare da Roma per il niente che hanno prodotto. Loro si ritengono soddisfatti, mentre cittadini e imprese lo sono molto meno”.

E ancora: “Gli emendamenti proposti dalle associazioni di categoria, dai sindacati, dai professionisti e dai comuni, sono caduti nel vuoto e ben pochi strumenti ha oggi il Commissario Figliuolo per fare le cose che il Governo aveva promesso, a partire dal 100% degli indennizzi per cittadini e imprese alluvionate. Così non ci siamo, si scherza col fuoco. Se poi qualcuno, come l’onorevole Morrone, pensa oggi di poter scaricare il macigno di questa inadempienza sugli amministratori locali (di destra o di sinistra poco importa) noi non staremo né zitti né fermi. Un parlamentare del territorio dovrebbe rappresentare le istanze dei propri cittadini anziché chiudersi in un bunker e dirsi da solo che è stato bravo”.

“Il giudizio sul suo operato lasciamolo ai romagnoli che, ancora oggi, non hanno ricevuto nessuna risposta”, conclude Zappaterra.